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Rapolano Terme: Tesori Termali e Storia tra le Colline Toscane

Rapolano Terme è un comune della provincia di Siena, situato nella splendida Val di Chiana. Il paese si caratterizza per la presenza di acque termali note fin dall’epoca romana e considerate sacre per il loro valore curativo. Le acque termali sgorgano da sorgenti naturali che si trovano a una profondità di oltre 1000 metri sotto il terreno, e hanno temperature che variano dai 38 ai 42 gradi Celsius.

Il territorio di Rapolano Terme è ricco di travertini, una pietra calcarea che si forma a partire dalle incrostazioni delle acque termali di natura sulfurea. Il travertino di Rapolano è stato usato già dagli Etruschi e dai Romani per la costruzione di edifici e monumenti.

Una delle principali attrazioni turistiche di Rapolano Terme è la Grancia di Serre, una grancia fortificata che risale al XV secolo. La grancia fu costruita dagli Spedalieri di Santa Maria della Scala di Siena per la gestione delle terre e delle attività agricole della zona. Oggi la Grancia di Serre ospita un museo archeologico e un centro espositivo.

Il nucleo centrale della Grancia di Serre risale al XII secolo, quando era un palazzo imperiale, ma fu Federico II a favorirne la fortificazione e a concederla come feudo alla famiglia Cacciaconti, che ne rimase proprietaria fino al 1318, quando il complesso entrò a far parte dei possedimenti dello Spedale di Santa Maria della Scala di Siena. La grancia subì numerose trasformazioni nel corso dei secoli, fino a diventare la magnifica struttura che possiamo ammirare oggi.

Inoltre, Rapolano Terme è circondata da meravigliosi paesaggi naturali, tra cui le colline toscane e la Val d’Orcia, che sono state dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. La zona è anche famosa per i suoi prodotti gastronomici, tra cui l’olio d’oliva, il vino Chianti e i formaggi Pecorino.

Inoltre, la zona di Rapolano Terme è rinomata per la produzione di vini toscani di alta qualità.